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venerdì 13 luglio 2012

IL COMMENTO DI MARCELLO...

Venerdì, 12 luglio 2012. Ieri sera si è concluso l'anno scolastico facendo partecipare genitori contro figli in una partita a dir ironicamente alla pari: n° 20/25 boys contro n° 12/13 seniors; un vero divertimento.

Al termine si è andati in pizzeria dove oltre a consumare bibite e pizze si sono avvicendati, in toccanti discorsi, Dario, Carmen, Carlo, Fabio, Marco e Alfonso. C'è stata anche una lettera scritta e firmata dai ragazzi.

Buona Estate a tutti e appuntamento alla Nikè a settembre per cominciare una nuova avventura; che siano vittorie o perdite, a noi basta che si cavalchi l'onda dello stare bene insieme.
Marcello



CHE SERATA...




Giovedì, 12 luglio 2012. Non è un pomeriggio ed una serata come tante. Istruttori, atleti e genitori del gruppo '99 si incontrano nuovamente all'Andrea Bolognese e tutti d'incanto sul terreno di gioco a correre dietro ad un pallone per dare un saggio della loro bravura presente e passata. Poi, per cercare di recuperare le energie profuse durante la partitella, tutti al quartier generale della Polisportiva Nikè: la pizzeria "Il Grillo". Tutto, tra una battuta e l'altra, scivolava via nel migliore dei modi fino a quando Davide, in rappresentanza ovviamente di tutti i ragazzi presenti, non si avvicinava a me e a Carlo per consegnarci un pacchetto regalo e ancor peggio per leggere il contenuto di una missiva a noi indirizzata (nella foto). In tutta onestà, non sono riuscito a trattenere la mia profonda emozione perchè, come ben sapete, questi ragazzi sono l'espressione del nostro essere, ed in questo particolare momento dell'anno risentiamo un pò del loro futuro allontanamento. Abbiamo trascorso con loro tanti attimi indescrivibili, frutto del loro impegno, della loro passione, del loro rispetto verso chi ha cercato di dirigerli. Adesso d'un tratto, sia per loro che per noi, tutto si trasforma, tutto cambia, diverso sarà il palcoscenico su cui ognuno cercherà di dare il meglio di se. Cambieranno gli usi, le abitudini, le attese. Ma tutto ciò fa parte della vita. Ce lo aspettavamo questo. Certo non mi aspettavo di emozionarmi a tal punto da interrompere più volte il mio ringraziamento a tutti coloro che con la loro presenza, la loro vicinanza, la loro fiducia, ci hanno permesso di vivere questi anni indimenticabili. Custodiremo con grande cura il sentito messaggio a noi indirizzato che sarà la testimonianza indelebile del nostro trascorso. La stessa attenzione riserverermo al bellissimo orologio, segno del tempo e di un passato che, purtroppo, non tornerà più. Ma basta con i ricordi e la malinconia. Pensiamo al futuro. Voi avete una vita davanti. Tanta strada da percorrere, tanti obiettivi da raggiungere, tante occasioni da prendere al volo. Oggi è già domani. Sarà per voi un domani prospero, roseo, ricco di soddisfazioni. Avremo modo di rivederci. Noi soffriremo in silenzio in un angolo dell'Andrea Bolognese per vedervi giocare e continuare a raccogliere le soddisfazioni che meritate e che darete senz'altro ai vostri prossimi allenatori. Dal profondo del cuore, ancora e sempre GRAZIE.


lunedì 2 luglio 2012

ALFONSO...



Lunedì, 2 luglio 2012. Apro proprio ora la mia posta elettronica e trovo un messaggio di Carmen. Lo leggo con attenzione e mentre lo faccio mi scorrono davanti agli occhi tante immagini, tanti ricordi, tante emozioni vissute in questi anni insieme a questi ragazzi che io ricordo sempre così (nella foto). Il primo giorno insieme a loro è stato bello, anzi bellissimo. Giovedì scorso, 28 giugno u.v. a Torre del Greco, nonostante la ulteriore e grande soddisfazione da loro ricevuta, è stata per me una giornata bruttissima. E' stata la fine di un percorso in cui io e Carlo avevamo creduto da sempre e che adesso in un battibaleno ci scivolava via dalle mani. Ma il tempo è inarrestabile, irrefrenabile, incontenibile. Nulla lo può fermare. Nulla può fermare la crescita di questi ragazzi, adesso giovanotti che adesso hanno bisogno di altri stimoli, di altre persone che li aiuteranno a crescere, ad imparare cose nuove, diverse e a diventare ometti. Noi abbiamo dato loro quello che era nelle nostre competenze, capacità, possibilità. Speriamo di averlo fatto nel migliore dei modi e che loro siano riusciti a prendere di noi solo la parte migliore. Adesso noi auguriamo alla persona o alle persone che li guideranno in futuro di avere da loro tutte le soddisfazioni che hanno dato a noi. Certo in questi anni non sono mancati attriti o incomprensioni. Rientra nella logica dello "stare insieme". Dal confronto, democratico, civile, spontaneo, se ne viene fuori. Dal confronto, quando c'è, nessuno ne esce vincitore o sconfitto. Ne escono sempre due vincitori. L'importante è capire dove si è commesso un ipotetico errore. Il vincitore è quello che un domani non commetterà, eventualmente, lo stesso errore. Anche a nome di Carlo, ringrazio te e tutti coloro i quali hanno apprezzato il nostro operato. Ringraziamo Vincenzo, Niccolò, Conangelo, Vittorio, Alessandro De Rosa e Francesco unitamente ai loro genitori che solo quast'anno hanno vissuto insieme a noi un anno fantastico. Operato, dicevo, dettato sempre dalla gran voglia di vivere insieme momenti di sport e di socializzazione. Di errori senz'altro ne abbiamo commessi ma, solo chi non fa niente, non sbaglia mai. Speriamo che i ragazzi, già da domani ometti, si ricorderanno di noi non per le vittorie conseguite sul campo di calcio, ma per l'amore, l'affetto, la semplicità e l'umiltà che abbiamo cercato di trasmettere loro. Ti ringrazio e vi ringrazio di cuore. Attualmente non conosciamo il nostro domani, dove andremo, e cosa faremo. Comunque sappiate che tuttinsieme avete riempito di vita, saggezza e creatività il nostro trascorso. AD MAJORA

CARMEN...

Cari Mr Alfonso e MR Carlo, a volte gli anni volano come i giorni, ma lasciano comunque ricordi indelebili, sia per le gioie sia per i momenti "meno gioiosi", perchè anche le difficoltà sono belle da vivere.

I nostri ragazzi non dimenticheranno mai quanto vissuto, al di là di ogni piccolo problema esterno che ci sia stato (perchè credo che i veri problemi siano altri) ed è stato bello e giusto anche il confronto, perchè il parlar chiaro è fatto per gli amici... ed io ho sempre creduto in questo.... Ciò che quindi resta da fare da parte di noi genitori e ringraziarvi per quanto fatto per i nostri ragazzi, perchè sono loro il riferimento di ogni sacrificio fatto da noi e da voi in tutti i giorni condivisi sui campi e non, e loro vi adorano. Il tempo è in grado di stemperare tutto, ma sono certa non il ricordo che questi piccoli, meravigliosi campioni hanno di voi nel loro cuore e che li accompagnerà sempre quando volgeranno il pensiero a quanto convissuto. GRAZIE DI TUTTO.