ULTIMISSIME

sabato 28 febbraio 2009

IL TRENO RIPARTE

Riprendono le gare del Torneo F.I.G.C. per i pulcini '99. Giovedì 26 febbraio 2009 si incontrano allo Stadio A. Bolognese la Polisportiva Nikè e la Scuola Calcio Primavera Salerno (nella foto). Nei pulcini Nikè rientrano, dopo un periodo di malattia Giovannino N. e Giulio M.. Mancano ancora Francesco P., impegnato sui campi di sci del Nord-Italia ed i febbricitanti Sergio ed Alvaro. I rosa-nero di Capezzano vogliono cancellare la prova un tantino oscura disputata la settimana scorsa sul campo dell' Audax D.L.F. Salerno. Lo fanno iniziando la gara con il piglio giusto, concedendo ben poco agli avversari, costringendoli a rimanere chiusi nella loro area di rigore, sospinti dalla grande foga di Giovannino N. dal lato sinistro e Alex N. e Armando D. (battezzato Lavezzi in questi giorni) dal lato opposto. Per necessità lo stesso Armando è stato impiegato come laterale di difesa a destra e Davide P. invece è passato a difendere sul lato sinistro. Dopo circa cinque minuti, Alex N. sblocca il risultato segnando un bel goal di destro, dopo aver preso una corta respinta del portiere avversario. Vanno in goal anche Giovannino N. (3 volte), Manuel D.S. (1 volta), Marco P. (due volte) e Alex C. con un tiro dal limite dell'area. Mario V. ,il nostro portiere, ha alternato delle belle parate a qualche indecisione dovuta forse ad un pò di superficialità nell'apprestarsi a fare qualche parata facile. I goal subiti comunque sono dovuti alla bravura dei nostri avversari e non a particolari responsabilità del nostro reparto difensivo. Visto l'andamento della gara, numerose le sostituzioni ed anche i cambi di ruoli effettuati da mister Alfonso. Spostamenti utili per constatare sul campo e con un avversario vero di fronte, possibili varianti allo schema tattico abituale da adottare in caso di necessità. Buoni riscontri da Giulio, Manuel ed anche Marco P.. Quando gioca con la giusta concentrazione Marco riesce a dare alla squadra il giusto apporto. E' così che lo vogliamo. Comunque da questa gara, sono venute fuori buone aspettative, per la prossima impegnativa trasferta di domenica 1 marzo sul campo di San Severino dove incontreremo i ragazzi della S.C. Futsal Meridiana. Sul loro campo questi ragazzi danno il massimo per cui dovremo essere ben carichi e concentrati nell'affrontare questo ulteriore avversario. Non dimentichiamoci che questi ragazzi sono quasi tutti del '98 e ben impostati fisicamente. Il treno è ripartito per cui adesso non facciamolo fermare di nuovo. Ce la faremo. Un forte in bocca al lupo a tutti.



lunedì 23 febbraio 2009

L' UNIONE FA LA FORZA

Ho letto con piacere un breve ma significativo commento inviatoci da Stefania, la mamma di Armandino, sul precedente articolo "Il treno si è momentaneamente fermato" che mi ha fatto un tantino riflettere. Vi inviterei a leggerlo con attenzione. Io e mister Carlo, stiamo notando in questo ultimo periodo, un aumento delle vostre assenze non solo agli allenamenti ma anche alle partite di campionato. E' vero che le condizioni atmosferiche del momento e le varie influenze ci hanno un tantino debilitato nel fisico ma, è anche vero che pochi degli assenti, si sono preoccupati di comunicarci il loro precario stato di salute e la conseguente indisponibilità agli impegni da noi intrapresi. Impegni, sia ben chiaro, che noi abbiamo accettato per rendere a tutti voi l'anno sportivo in corso più suggestivo, più accattivante, più ricco di emozioni. Lo dimostra il fatto, scusate la citazione, che siamo l'unico gruppo della Polisportiva ad essere presente contemporaneamente in due competizioni. Il tutto sempre nella max umiltà, tranquillità, serenità. Riteniamo opportuno informarvi che, se eventualmente qualcuno di voi avesse dei problemi con noi istruttori o se ci fossero delle incomprensioni tra voi ragazzi è bene che ce lo comunicasse. Il nostro rapporto deve e dovrà essere fondato sulla chiarezza. Quando c'è qualcosa che non và, bisogna parlarne, discuterne e trovarne la giusta soluzione. Avete a disposizione uno strumento importante quale la parola e poi questo semplice blog che vi dà la possibilità di comunicare con tutti. Ribadisco che questo spazio web è stato creato per voi. Noto con rammarico che lo usate poco. Per concludere dico che il nostro treno per ripartire ha bisogno della collaborazione di tutti. Se comincia a fermarsi poi per farlo ripartire ci vorrà del tempo. Tempo che noi non dobbiamo perdere o sprecare perchè la stagione calcistica tra un pò entrerà nel vivo e dobbiamo essere pronti per affrontare ostacoli sempre più impegnativi che ci daranno la giusta valutazione di quanto abbiamo fatto fino ad oggi. Ricordatevi che Insieme si vince non solo nello sport ma anche e soprattutto nella vita. Forza ragazzi. Ripartiamo alla grande.

domenica 22 febbraio 2009

CONOSCETE IL SIGNIFICATO DEL CARNEVALE ?

Il termine Carnevale, a livello nozionistico, deriva da carnem levare, abolire la carne. Anticamente indicava il banchetto d'addio alla carne che si teneva subito prima della Quaresima, periodo di astinenza e digiuno .

La prima originaria formazione del Carnevale si perde nella notte dei tempi. Alcune ricostruzioni storiche hanno consentito di rintracciare le origini e dare spiegazioni agli attuali festeggiamenti. Nella Roma arcaia il mese di febbraio era un tipico periodo di passaggio, dall'anno vecchio al nuovo, in cui si ripetevano i riti di espiazione per le anime dei morti.
E proprio nel latino, febrarius- da februare, purificare. Ma già allora, in quei giorni dedicati ai morti e alla purificazione s'intreccia una festa di significato diverso, i Lupercali, legata ai riti di fecondazione. Il rito simbolico si svolgeva la mattina del 15 febbraio in una grotta ai piedi del Palatino,
dove la leggenda vuole che la lupa abbia allattato Romolo e Remo, i Luperci,,lupacchiotti. Sacrifici di capre, risate, lotte, corse e inseguimento: alcuni gesti del rituale, che si rifà alla leggende tramandate anche da importanti autori come Plutarco e Ovidio. In realtà questo rito è per gli studiosi ancora più antico, ma è spesso ricordato nella ricostruzione delle origini del carnevale anche per un'evidente analogia fra il gesto dell'inseguimento delle donne che erano colpite con pelli di animale e i tipici scherzi carnevaleschi durante i quali i ragazzini brandiscono bastoni di gomma o di panno.

La festa prende le mosse da un'altra ben più antica, quella dei Saturnali, tipica festa dell'antica Roma, di origine pagana: durante i festeggiamenti in onore di Saturno erano necessario darsi alla pazza gioia per favorire un raccolto abbondante ed un periodo di benessere e felicità. In questo periodo di sette giorni si conducevano per la città carri festosi tirati da animali bizzarramente bardati ed il popolo si riuniva in grandi tavolate, cui partecipava persone di diverse condizioni sociali e si abbuffavano tra lazzi, danze ed oscenità. L'antica figura del re dei Saturnali ha continuato a vivere nella burlesca figura del re del carnevale: inizialmente impersonato da un uomo che veniva sacrificato per il bene della collettività, poi sostituito con un fantoccio di paglia. La sera del martedì grasso veniva bruciato come una specie di vittima designata che morendo purificava la comunità, di modo che si potesse intraprendere un nuovo anno sotto diversi auspici.

In Italia il carnevale è stato sontuosamente celebrato per secoli. Ancora oggi sono visibili alcuni tratti di questa antica festa popolare, a partire dal Carnevale di Venezia , di Viareggio sino ad arrivare in tutte le piazze di ogni paese. Durante la festa vige la più assoluta libertà e tutto diviene lecito: i rapporti divengono spontanei, liberi e disinibiti, superando i freni imposti dalle convenzioni sociali e le barriere create dalle differenze di età, di classe e di sesso. Il singolo si spoglia della sua individualità
per fondersi e confondersi nel vortice gioioso della festa.

Quando Comincia Secondo un proverbio bergamasco "Dopo Natale è subito Carnevale". L'inizio del periodo del Carnevalesco varia da regione a regione.In alcune, appena dopo l'Epifania, in altre dopo la Candelora del 2 febbraio e più frequentemente dopo Sant'Antonio Abate, il 17 gennaio. La fine invece, è sancita dalla data del martedì grasso, calcolata in base alla quaresima, che varia ogni anno secondo la Pasqua. Quest'ultima è fissata dopo la prima luna piena di primavera.



mercoledì 18 febbraio 2009

IL TRENO SI E' MOMENTANEAMENTE FERMATO

Nella giornata di martedì 17 (ricordatevi questo numero) febbraio 2009 , i rosa-nero di Capezzano incappano in una sconfitta sul campo della Scuola Calcio Audax Dopolavoro Ferroviario di Salerno. 4-2 il risultato finale per i padroni di casa che per la verità hanno meritato la vittoria finale in funzione di una maggiore supremazia territoriale, di una buona capacità nel gestire la gara e di una maggiore prestanza fisica rispetto ai ragazzi della Nikè. La partita è stata disputata a viso aperto da entrambe le squadre in campo. Fino a che ha retto la condizione fisica, i rosa-nero hanno saputo anche mettere in difficoltà la retroguardia avversaria che in più di qualche occasione si è trovata in affanno. Il primo tempo è terminato sull'1 - 0 per i locali. Il goal è scaturito da un cross proveniente dalla destra su cui i difensori ospiti non sono riusciti a saltare (essendo un tantino più bassi degli avversari), dando la possibilità alla punta arancione di anticipare Diego R. e di depositare la palla in rete. Nella seconda frazione di gioco, la squadra di casa mette in campo una squadra ancora più pronta dal punto di vista fisico con un attaccante che, pur non essendo eccessivamente bravo tecnicamente, era però ben dotato fisicamente tanto da mettere in seria difficoltà sia Davide P. che Francesco P. che non riuscivano a tenerlo bene a bada. Dagli sviluppi di un angolo nasceva il secondo goal per i ragazzi dell'Audax che, preso il coraggio a due mani cercavano in più riprese il terzo goal. Goal che non arrivava un per sfortuna un per la bravura di Diego R. che riusciva a sventare le varie minacce. Nel terzo tempo, la Nikè accorciava le distanze con Armando D. che batteva il portiere avversario con uno dei suoi tiri su calcio di punizione. Presi dall'entusiasmo i rosa-nero attaccavano a più non posso ma in diverse occasioni sprecavano malamente il goal del pareggio. Dopo un palo colpito da Manuel D.S. a portiere battuto, l'Audax su azione di contropiede portava a tre i suoi goal. Come si suol dire: "goal fumato, goal subito". Lo scoramento e la stanchezza prendevano corpo nei ragazzi della Nikè tanto che nel giro di due minuti subivano la quarta rete. L'Audax metteva la parola fine ad una gara che li ha visti protagonisti. A fine gara, una pennellata su calcio di punizione di Alessandsro C., metteva la palla all'incrocio dei pali portando a due le reti della Nikè. Nulla da recriminare nello spogliatoio rosa-nero. Solo poche battute per ricordare che in campo esiste anche un avversario e che non bisogna mai demordere ed abbattersi quando le cose non vanno per il verso giusto. Possibile attenuante il fatto di non aver potuto effettuare alcun cambio (perchè i ragazzi erano giusto sette) che avrebbe potuto dare la possibilità a qualcuno di riposare e giocarsi il tutto per tutto nell'ultimo tempo. Ma, a detta del mister , và bene anche così. Giocare con ragazzi un tantino più grandi e anche dotati tecnicamente non è facile. Il tutto torna a nostro favore perchè giocare contro ragazzi bravi, ci fa fare più esperienza e ci consentirà in futuro di migliorare in quelle cose che adesso non vanno ancora al meglio. Coraggio ragazzi, abbiamo ancora tanto da imparare insieme, ancora tanti traguardi da raggiungere per cui tempo di soffermarsi su questi scivoloni non ce ne è. Alla prossima. Ci attenderà la Scuola Calcio Primavera. Il che è tutto dire.

martedì 10 febbraio 2009

SCUSATE IL RITARDO

Non ci siamo scordati di voi e del nostro spazio web. Sapete bene che, oltre al calcio che, rimane per me e per mister Carlo, solo una grande passione, ci sono altri interessi o impegni che hanno la priorità su tante altre cose. Primi fra tutti la famiglia ed il lavoro. Quando sarete un più grandi capirete che a volte il tempo per fare tante cose non basta mai. D'altronde avete modo di constatarlo anche in casa seguendo un tutti i movimenti dei vostri cari genitori che quando arriva sera sono stremati e a volte dicono: "oggi dovevo fare tante cose e non ho combinato un bel niente". E' una frase che ricorre in quasi tutte le famiglie. Il tempo quindi è inarrestabile. Inarrestabile quasi quanto voi che in questo periodo state collezzionando una serie di successi uno dietro l'altro senza fermarvi. Dopo la vittoria del Torneo di Gragnano, buone le gare con la P/va V. Mazzola, discreta quella con la New Mary Rosy e l' Atletico Calcio (dovute anche alle dimensioni del campo), direi soddisfacente quella con la Polisportiva Locubia. Non montiamoci però la testa perchè abbiamo tanto ancora da lavorare per migliorare dei meccanismi che ancora non siamo riusciti a farvi capire. La nostra partecipazione ai due Tornei F.I.G.C. (1998 - 1999 e 1999), non ci consente, almeno per il momento, di allenarci in un certo modo e con la dovuta serenità. Le gare si succedono una dietro l'altra e non abbiamo il tempo materiale di provare alcune cose specifiche sul campo. Qualcosa ve la stiamo trasmettendo solo verbalmente e non praticamente come si dovrebbe fare. Ma con il tempo risolveremo anche questo problema. Mi fa enormemente piacere constatare i miglioramenti del nostro nuovo portiere Mario V. che, pian pianino, grazie al lavoro di mister Carlo, sta entrando negli schemi del gruppo. Ma è anche merito vostro perchè avete accolto Mario dal primo momento in mezzo a voi come se fosse stato già uno di voi. La nostra unione, la nostra umiltà, la nostra unità di intenti dovrà essere la forza principale di questa squadra che in un futuro non molto lontano farà parlare di se. Venerdì prossimo 13 febbraio 2009 ci aspetta una gara impegnativa, su un campo difficile come quello del Dopolavoro Ferroviario di Salerno. I rossi dell'Audax, ci hanno messo sempre in difficoltà. Dobbiamo mettercela tutta per superare questo difficile ostacolo. Adesso vi lascio perchè ho un pò di cose da fare. A presto.

martedì 3 febbraio 2009

NONNO ARMANDO - IL NOSTRO PRIMO TIFOSO

La gara di finale è stata una partita durissima. Aperta sin dalle prime battute a qualsiasi risultato. Le squadre in campo si sono equivalse. Noi forse più tecnici, loro forse più pronti dal punto di vista fisico, avendo dei ragazzi di buona stazza per l'età che hanno. Inizialmente abbiamo subito la veemenza dei nostri avversari ma, il nostro contropiede, quando funziona è micidiale. Manuel con un colpo di coda, riesce ad anticipare il pur forte marcatore, e porta in vantaggio i rosa-nero di Capezzano. I bianco-azzurri di Sant'Aniello sfiorano il pareggio con un tiro angolato che, a portiere battuto batte sul palo e torna in campo. Disperazione tra le file avversarie ma, neanche il tempo di recriminare e, come si suol dire goal fumato, goal subito. I salernitani raddoppiano con un tiro dai 15 metri di Alex C.. 2 - 0. E' quasi scaduto il primo tempo ma, l'arbitro lascia giocare ancora così, al 22° minuto Giovannino N. lascia il suo marchio anche in questa gara. 3 - 0. Tutti a riposo. La paura di vincere adesso non deve prendere il sopravvento su una prestazione maiuscola di tutti i nostri ragazzi. E' vero, non stiamo giocando al meglio ma, la partita, visto il risultato, va controllata per cui inutile buttarsi a capofitto in avanti rischiando le folate degli avversari che, in un attimo riescono a trovarsi sempre all' uno contro uno con Davide P. e Francesco. P.. Con la max serenità inizia il secondo tempo. Un errore difensivo quasi all'inizio della seconda frazione di gioco, porta in goal i locali. 1 - 3. Niente paura. Bisogna stringere i denti. Sfioriamo in più di una occasione la quarta rete grazie ai rilanci lunghi di Mario V., e, solo la sfortuna impedisce al pallone di varcare la linea bianca della porta che potrebbe dare il definitivo ko ai locali. La gara invece si inasprisce anche per la estrema sufficienza con cui l'arbitro, se si può chiamare tale, dirige la gara consentendo ai bianco- azzurri di commettere falli a ripetizione senza che questi vengano sanzionati. Su un capovolgimento di fronte e, quando i centrocampisti (grossa prova di Alex C., Armando, Sergio, Alex N., Marco P.) non sono ancora rientrati, con un tiro raso-terra per niente irresistibile, i ragazzi di Sant'aniello portano a due le proprie reti. Adesso il tutto diventa più difficile. Ma è qui che viene fuori tutto il carattere e la voglia di lottare dei nostri ragazzi che controbattono colpo su colpo gli attacchi avversari., senza abbattersi mai. Si è giunti al 25° minuto del secondo tempo ed il signor Vitiello da Sant'Aniello non si decide di fischiare la fine della contesa. Capiamo che,non vincere il Torneo per la squadra di casa, data per favorita, equivale ad una grossa delusione ma, occorre dare anche onore e merito agli avversari che, con tanta umiltà e abnegazione, hanno affrontato ad armi pari questa finale. Importante per i nostri ragazzi il calore e l'affetto dei propri familiari che, in un campo freddo ed ostile, hanno saputo dare il giusto calore alla squadra del cuore.

I NOSTRI ANGELI CUSTODI

I nostri angeli custodi, salutano la squadra che si sta preparando per affrontare la squadra locale del Sant'Aniello per l'aggiudicazione del primo posto del 1° posto nel 1° Torneo dell'Amicizia di Gragnano. In campo si cerca la max concentrazione per iniziare al meglio e con la determinazione dovuta la partita che si presenta, almeno sulla carta, molto difficile. E, visto che di sera è d'obbligo l'abito nero, eccoci in tenuta rosa-nero per onorare al meglio il nostro impegno.

GRANDE ARMONIA ANCHE A TAVOLA



PROSIT NONNO ARMANDO



I RAGAZZI MANGIANO MA I GRANDI .........!?!



MARIO HA SPAZZOLATO TUTTO ....!!!

Nella foto accanto i tre prossimi moschettieri che sostituiranno i fratellini più grandi nel gruppo dei Pulcini. La fame è tanta e Mario, Sergio e Davide ci stanno dando dentro.

IL POST - GARE

Ultimate le gare della fase preliminare della manifestazione i ragazzi cominciano a consultare le notizie "Ansa" per conoscere con chi questo pomeriggio devono disputare la finale per il primo e secondo posto. Manuel, Giovannino e Mario, trasmettono le notizie a Francesco che, per la verità sembra un pò scettico su quanto dettogli. Ma, l'appetito si fa sentire ed allora tutti alla Pizzeria Malafronte per consumare un lauto pasto.


lunedì 2 febbraio 2009

ULTIMA GARA DELLA MATTINATA

La gara conclusiva della fase preliminare del torneo ci vede incontrare una delle due squadre di casa: la S. Aniello Rossa. Gara sulla carta facile, visti i risultati conseguiti dai nostri avversari nelle precedenti partite. Dopo qualche incomprensione arbitrale, quasi e sempre a favore dei bianchi locali, riusciamo a vincere per 5 - 2. Nella foto Giovannino N., Manuel D.S. e Alex N. che cercano la via del goal nella nutrita difesa avversaria. E poi, i nostri immancabili ed affezionatissimi supporters che da tempo ci seguono con affetto dandoci il giusto calore per superare gli ostacoli che mano mano incontriamo per strada. Un forte ringraziamento anche a loro. Sono insostituibili.

SECONDA GARA DEL TORNEO


Dopo esserci rifocillati ed un pò asciugati rieccoci nuovamente in campo. Questa volta una sfida quasi stracittadina. C'è da risolvere la questione "Primavera". La avevamo incontrato giorni fa a Salerno e ci era andata alla grande. Oggi, loro erano con una squadra diversa, per cui, non conoscendo i nostri avversari abbiamo cominciato la gara in sordina. Forse troppo. Tanto è vero che loro vanno in vantaggio, grazie alla superficialità dei nostri difensori. Ci pensa Alessandro C. con un tiro dal limite dell'area a ristabilire la parità in campo. 1 - 1. Il secondo tempo è tutto di marca Nikè. Armando D., con una punizione a giro porta in vantaggio la sua squadra. Con tanta grinta e determinazione che cresce sempre di più, nel giro di dieci minuti andiamo in goal per due volte. Prima con Sergio V. (nella foto) e poi con Giovannino N. in contropiede. Risultato finale 4 - 1. Ottime prove di Mario V., Davide P., Francesco P., Marco P., Alex N. e Maunel D.S., che riescono a scolgere nel migliore dei modi i compiti ad essi assegnati.

GARA INAUGURALE

La prima gara del Torneo dell'Amicizia ci vede incontrare la S.C. Nicola De Simone di Castellammare di Stabia. Partita che si era messa subito sul binario giusto grazie alla ottima vena realizzativa di Giovannino N. che sbloccava subito la gara, incuotendo nei suoi compagni la fiducia per un giusto approccio alla gara. Un primo tempo all'altezza della situazione con buone sgroppate sulla sinistra di Francesco P. che metteva al centro sempre dei buoni palloni per il nostro attaccante principale Manuel D.S.. Nel secondo tempo, un pò di calo di tensione e delle sviste arbitrali madornali (vedi rigore concesso inesistente e goal assegnato agli avversari sul rinvio del loro portiere senza che nessuno avesse toccato la palla) , hanno fatto si che i nostri avversari prendessero negli ultimi dieci minuti della gara il sopravvento su di noi. Risultato finale, sotto una pioggia insistente di 7 - 4 a nostro favore. Ed i primi tre punti vanno in cascina.

UNA ROSA PER ...!?!

Domenica 1 febbraio 2009. Il nostro gruppo è presente al 1° Torneo dell'Amicizia organizzato dalla Scuola Calcio Sant'Aniello di Gragnano. Una volta ricevuto l'invito alla manifestazione da parte del presidente della scuola calcio promotrice dell'evento e, conosciuto il nome delle squadre partecipanti, di comune accordo con mister Carlo abbiamo ritenuto opportuno parteciparvi per dare la possibilità ai nostri ragazzi di fare una esperienza lontano dalle mura amiche ed incontrare quindi squadre dell' hinterland partenopeo . Alla fine possiamo dire che, al di là dell'eccellente risultato tecnico conseguito, abbiamo avuto modo di conoscere un mondo ed uno stile di vita un tantino lontano da quello che è il nostro consueto modo di vivere. Esperienza che rimarrà senz'altro nella memoria dei nostri giovanotti che, se ce ne fosse ancora bisogno, stanno crescendo di giorno in giorno anche dal punto di vista caratteriale. La scuola calcio deve e dovrà essere anche scuola di vita. Al termine della manifestazione il giusto premio (nella foto) per una giornata di Calci.