DA ALFONSO A CARLO

Leggo con piacere l'unico commento fatto a seguito della serata di A... rivederci tenutasi al Parco del Seminario giorni fa. Nell' Unico commento, fatto tra l'altro da mister Carlo, (come si suol dire persona interessata ai fatti) noto una vena di tristezza che mi ha profondamente colpito. Spero di cuore che il prossimo anno determinate cose non si avverino. Prima da un punto di vista strettamente affettivo e poi perchè, pur se a malincuore, ho la conferma che molti professionisti del settore, sono convinti che la forza di un gruppo la si riscontri solo ed esclusivamente nella presenza di atleti validi e non nella capacità dei loro responsabili di tenere insieme le fila e di coprire nel migliore dei modi eventuali carenze organizzative. Purtroppo così va avanti il mondo. Speriamo che queste considerazioni non lascino il tempo che trovano e che tutto torni nella normalità. E' vero che tutti siamo utili e nessuno è indispensabile però è anche vero che "bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare". A buon intenditori poche parole !!!!. Certo ragazzi voi non potete capire certe cose perchè sono un tantino più grandi di voi ma, chi forse troverà il tempo di leggere queste due riga, capirà. A presto . Ciao