


Giovedì, 3 novembre 2011. Allo stadio comunale di Pregiato di Cava de' Tirreni ieri pomeriggio si è disputata la gara tra gli appartenenti alla Scuola Calcio Rinascita Cava ed i nostri ragazzi del gruppo esordienti 1999. Folta la presenza dei genitori e dei familiari dei nostri atleti che, nonostante la temperatura un tantino rigida, hanno incitato dall'inizio alla fine i propri beniamini. Già dalla vigilia la partita si presentava un tantino complicata e sul campo ne abbiamo avuto la prova. Hanno preso parte alla gara la maggior parte del gruppo dei "gialli" con i positivi inserimenti di Marco, Cristian, Riccardo e Lucio del gruppo dei "blu". Una partita sofferta dove i locali hanno preso possesso del centrocampo e hanno tenuto sotto pressione nei primi venti minuti la nostra retroguardia. Non avendo spiegato bene a Nicolò il compitino che doveva svolgere ci siamo trovati in difficoltà sull'out sinistro dove imperversava un loro attaccante che ci ha creato grossi grattacapi. Nonostante le difficoltà nel recuperare palla, Giovanni (nella foto) ci stava dando la gioia del goal quando imbeccato in contropiede con un lancio in verticale, si presentava tutto solo davanti al portiere. Un tocco in più del nostro attaccante ha consentito al bravo estremo difensore cavese di salvare la propria porta. Subivamo il vantaggio dei "bianchi" di cava al decimo del primo tempo su una loro bella azione che portava il centravanti locale libero a due passi dal nostro Vincenzo. Facile per lui depositare in rete la sfera. Cercavamo di offendere ma, giunti al limite dell'area, le nostre azioni si infrangevano nel muro della squadra locale. Locali che portavano a due le loro reti, grazie ad una bella punizione dal limite, in seguito ad un fallo di Davide sul suo diretto avversario. Tiro secco, sotto la traversa. Vincenzo, con un attimo di ritardo, non riusciva ad intercettare la palla (nella foto). 2 - 0. Termine del primo tempo. Finito il rituale riscaldamento dentro Giulio, Marco, Lucio, Cono, Manuel (che già aveva preso il posto di Nicolò) e Alessandro N.. Vogliosi di recuperare il risultato, a testa china abbiamo cominciato ad attaccare. Meglio hanno funzionato le fasce e qualche occasione siamo riusciti a trovarla. Però, ironia della sorte, quando sembrava di aver conquistato il centrocampo, Nicolò, nel tentativo di effettuare un lancio lungo, sbagliava l'appoggio dando la possibilità al centrocampista cavese di impossessarsi della palla e di lanciare a rete indisurbato il suo compagno di squadra. Giulio esce dai pali per chiudergli la strada ma, nulla da fare. 3 - 0. Si continua a spingere. Lucio e Riccardo riescono a scambiare bene palla e creano qualche buona azione da goal. Su una di queste, ed in conseguenza di un calcio d'angolo, Cono riesce ad incornare di testa e a battere sul primo palo il portiere della squadra di casa. 3 - 1. Finisce anche il secondo tempo. Ritorna in campo la squadra del primo tempo con l'eccezione di Alessandro C. che, zoppicante per una fastidiosa tallonite, suo malgrado, deve lasciare il posto in squadra a Nicolò che ritorna in cabina di regia insieme a Francesco D.. Finalmente riusciamo a non tenere molto palla e a farla circolare con più velocità. Manuel, sul filo del fuorigioco, si invola sulla sinistra, entra in area e tira. Il portiere respinge. Batti e ribatti, la palla giunge a Pasquale che riesce a depositarla in rete. 3 - 2. Ancora in avanti a cercare la rete del pareggio ma purtroppo non ce la facciamo. La stanchezza si fa sentire e manchiamo in lucidità. Al di la del riusltato conseguito siamo soddisfatti del comportamento tenuto in campo. Si è perso ma a testa alta. Dobbiamo migliorare in tante cose, sulla circolazione palla che risulta ancora ferruginosa causa i pochi spostamenti degli uomini senza palla, sulla posizione da assumere dei centrocampisti laterali che a volte dimenticano quale è il compitino da svolgere in campo e dobbiamo essere un tantino più altruisti. Cercarci di più in mezzo al campo. Siamo una squadra, dobbiamo essere un'orchestra e come tale nessuno deve stonare altrimenti non si riesce a capire quale pezzo si sta eseguendo. Di positivo c'è come sempre la voglia di non abbandonarsi all'avversario, anche nei momenti più difficili e questo dovrà accompagnarci sempre, non dovrà mai abbandonarci. Venerdì ne discuteremo e cercheremo sul campo di cominciare a risolvere i nostri problemini. Siamo caduti ma adesso dobbiamo rialzarci. FORZA RAGAZZI.
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