ULTIMISSIME

domenica 15 aprile 2012

FERMIAMOCI UN ATTIMO...



Domenica, 15 aprile 2012. Un'altra giornata di lutto avvolge il mondo del calcio. Piermario Morosini, 25 anni, durante la gara Pescara - Livorno, al 31°minuto del primo tempo all'improvviso cade, si rialza e poi ricade rovinosamente a terra. Medici, massaggiatori, giocatori a cercare di aiutarlo, una corsa folle all'ospedale per cercare di rianimarlo, ma niente. In pochi minuti il suo passaggio terreno è finito. Tanti gli interrogativi che noi, gente comune, ci poniamo di fronte a tragedie del genere. Come può succedere che un giovane, un atleta, una persona che è costantemente sotto controllo medico, possa essere colpito da un malore del genere. Non è il primo caso quest'anno e speriamo sia l'ultimo. L'autopsia chiarirà quanto accaduto ma chissà se si saprà mai la verità. L'unico dato certo è la scomparsa di questo giovane di belle speranze. Giovane che durante la sua breve vita ha sofferto per la perdita della mamma, del papà e di un fratello portatore di handicap che si è tolto la vita. Insomma ha quasi sempre vissuto nel dolore. A volte ci si chiede: "ma esiste davvero una giustizia divina ?". Chissà. Ognuno di noi ha un destino su cui nulla si può fare. Come si suol dire: "è tutto già scritto". Senza entrare nei particolari, perchè non ne è il momento e sono l'ultima persona a poter dare giudizi, auguriamoci che i controlli medici siano intensificati, auguriamoci che lo Sport torni ad essere quello autentico, quello vero, quello dei tempi di Bartali, di Coppi e di tanti altri campioni del passato che solo grazie alla forza dei loro muscoli, della propria geniuna preparazione riuscivano a compiere imprese eccezionali. Si è vero oggi gli interessi sono diversi, il vile denaro ha preso il sopravvento su tutto e per i soldi si prevarica su tutto. Ma quanto vale allora una vita umana ?. Fermiamoci un attimo e meditiamo.

Nessun commento: