Venerdì 1 ottobre 2010. E' trascorso circa un mese dal nostro stare insieme. Con immenso piacere posso dire, unitamente a mr. Carlo che il tutto volge al meglio. I ragazzi nuovi arrivati si stanno inserendo arricchendo al meglio la rosa già abbastanza nutrita del gruppo. La cosa non può far che piacere anche se comporterà inevitabilmente nel corso dell'anno qualche problemino di abbondanza che stiamo però cercando di risolvere con il nostro presidente. Ad oggi contiamo ventitre allievi e qualche altro si aggregherà al gruppo prossimamente. Quindi siamo in continua espansione. Ciò comporterà la composizione di due gruppi che, salvo controindicazioni, parteciperà al campionato Figc a nove. Quindi ci aspetta un anno molto impegnativo. I ragazzi stanno rispondendo ottimamente agli stimoli loro proposti dai responsabili del gruppo. Mi dispiace per ieri pomeriggio per la mancata disputa della gara con la S.C. Neugeburt ma, la squadra ospite, ha avuto problemi con i propri ragazzi e non ha potuto essere presente sul campo. Pazienza, giocheremo domenica p.v.. Di contro, abbiamo disputato una partitina a ranghi misti di circa un'ora in cui i ragazzi hanno dato il massimo fornendo delle buone indicazioni agli istruttori anche per il futuro. Tra le tante cose piacevoli, una nota dolente. C'è qualche persona che non ha ancora capito che quando ci sono da fare delle considerazioni o degli apprezzamenti sulle persone, queste vanno fatte in separata sede e non in piazza. Anche perchè quando non si ha il coraggio di esprimere direttamente agli interessati il proprio modo di vedere le cose, il tutto inevitabilmente ritorna sempre al mittente. E poi ci troviamo tra persone adulte, certe cose vanno evitate. Soprattutto, lasciamo in pace i ragazzi. Rischiamo di rompere il giocattolo. Non sarà una cosa bella. Lasciamo da parte i bollenti spiriti. Il calcio, questo calcio, è solo un gioco. MEDITATE GENTE, MEDITATE.
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