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domenica 13 maggio 2012

CHI LA DURA, LA VINCE...







Lunedì, 14 maggio 2012. A bocce ferme, riprendiamo quanto fatto ieri mattina all'Andrea Bolognese. Avevamo il piacere di ospitare sul nostro campo le formazioni della S.C. Primavera, della S.C. Franco Della Monica e della S.C. Atletico Agro. Tutte formazioni di rispetto qualificatesi nei rispettivi gironi di appartenenza del campionato esordienti a undici. Sapevamo dall'inizio che per noi sarebbe stata una giornata molto impegnativa perchè giocare, per pochi muniti, contro formazioni del genere, un minimo errore ti è fatale. Non hai il tempo poi per recuperare perchè in due tempi da dieci minuti e con continui cambi di formazione, dettati dal regolamento, quando la frittata è fatta, è fatta. Però con molta calma e concentrazione, tassello su tassello siamo riusciti a venirne fuori. Battendo per 1 - 0 nel primo tempo i ragazzi della S.C. F. Della Monica con goal di Giovanni andato a rete su un perfetto assist di Davide, abbiamo cercato di mantenere lo 0 - 0 nel secondo tempo guadagnando un altro punto in classifica generale. Subito in campo poi per incontrare i ragazzi in maglia bianca della S.C. Primavera. A dire il vero abbiamo giocato male, anzi malissimo. Loro ci hanno chiuso nella nostra area chiudendoci tutti gli spazi e non dandoci la possibilità di impostare una benchè minima azione degna di nota. Irrimediabilmente a pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva il loro goal. Palla in area, un rimpallo permette alla palla di scavalcare Leandro e di consentire al suo diretto avversario di colpire da pochi passi a rete. Nulla da fare per il nostro Vincenzo. Quindi usciamo sconfitti in questa prima frazione di gioco. Dentro il resto dei ragazzi con Giulio tra i pali. Riusciamo in questa seconda fase ad essere anche pericolosi e buttiamo alle ortiche una occasione irripetibile. Su calcio di punizione da oltre centrocampo, Francesco V. indirizza la sfera nell'area di rigore. Questa è sui piedi di Alessandro N. che a due passi dal portiere, invece di calciare a rete, la passa a Cono che proviene dalle retrovie. La porta è sguarnita e Cono, forse preso dalla frenesia di fare goal o perchè troppo sicuro di spingere la sfera in rete, cicca completamente la palla. Peccato. Termina anche il secondo tempo sullo 0 - 0. Rientriamo nello spogliatoio e cerchiamo di trovare la giusta concentrazione per la gara successiva che ci vede di fronte ai ragazzi dell'Atletico Agro che nel contempo sono sotto di un goal con la squadra di F. Della Monica. Dobbiamo necessariamente vincere un tempo e non perdere l'altro. Siamo carichi e lo sivede quando scendiamo in campo. Fisicamente siamo di una spanna inferiori ai ragazzi dell'Agro. Loro hanno tre ragazzi che sono quasi il doppio di Giovanni ed allora decidiamo insieme a mr. Carlo e a tutto il gruppo di giocare a quattro in difesa, lasciando a Davide il compito di inserirsi sulla sua fascia di competenza in appoggio ai compagni di centrocampo. Non possiamo correre il rischio che il loro numero 67, il 60 ed il numero 8 abbiano terreno facile per andare, grazie alla loro fisicità, diritti in porta. Cosa che hanno fatto nella gara di esordio con la S.C. Primavera. La mossa sembra azzeccata. Giovanni, semina il panico nell'area agrese, ma quando va alla conclusione, pur spiazzando il portiere invia la sfera a fil di palo. Il goal è nell'aria. Calcio d'angolo, Francesco V, la controlla di piede e alza la sfera a centro area. Irrompe di testa Alessandro De Rosa e batte il portiere avversario sulla sua sinistra. Che soddisfazione per lui e per tutti. Termina il primo tempo e noi siamo in vantaggio di un goal. Pronti in campo Riccardo, Cristian, Valentino, Vittorio, Alessandro Galdi, Pasquale che danno l'anima per conservare il risultato e si spingono anche spesso in avanti alla ricerca del goal che, un pò per l'ostentazione di Pasquale di portare palla in area di rigore, un pò perchè la stanchezza inizia a sentirsi, in due occasioni a pochi passi dal portiere, perde l'attimo giusto per la battuta. Niccolò, Francesco D., Alessandro C. , fanno un ottimo filtro a centrocampo e così manteniamo lontano dalla nostra area quei terribili tre che, per onor di cronaca, a parte la loro forza fisica, sono anche un pò cattivelli. Ma fa parte del gioco. Comunque finiamo il secondo tempo sullo 0 - 0. Grande prova della nostra difesa che ha avuto in Davide, Vittorio, Marco, Valentino, Leandro e Francesco V. dei baluardi insuperabili. Ora è giunto il momento di fare dei calcoli. I punti guadagnati dal Fair-play sono 9, perchè abbiamo portato 20 atleti in distinta, i punti guadagnati sul campo sono cinque per cui abbiamo messo nel nostro carniere 14 punti. La differenza reti è a +1. Al momento, prima della gara tra S.C. Primavera e F. Della Monica, siamo primi. Quindi dobbiamo solo aspettare il risukltato di questa gara per sapere con chi giocheremo la partita conclusiva della giornata. Il primo tempo termina sullo 0 -0. Il secondo è a favore della squadra nocerina per cui dovremmo confronarci con i ragazzi della S.C. F. Della Monica. Invece, sempre per il calcolo degli atleti portati in distinta (i ragazzi di Della Monica erano 16 e quindi hanno preso solo un punto e non tre) e per la differenza reti passa la squadra dell'Atletico Agro. Nuovamente in campo per gli ultimi quindici minuti di questa estenuante giornata calcistica. Non ci si stanca tanto per la disputa della gara ma anche per lo stress che si accumula tra una disputa e l'altra e per il calcolo dei ragazzi da mandare in campo prima e dopo. Insieme a mr. Carlo abbiamo trascorso quasi il pomeriggio di sabato u.s. per cercare di equilibrare al meglio le forze tra primo e secondo tempo in modo da non creare troppi squilibri tra i vari reparti. E' stata una vera impresa (per la verità molto c'è da discutere sul regolamento). Comunque agli ordini del sig. Guadagno, commissario di campo, inizia la gara di finale. Sprechiamo a metà tempo una occasione ghiottissima con Armando. Giovanni lavora una bella palla sull'out destro. Mette la sfera a centro area. Armando a colpo sicuro batte a rete di piatto destro. Palla alta sulla traversa. Mamma mia che sfortuna. Arriva il triplice fischio dell'arbitro. Calci di rigore. La speranza, come dicevo qualche giorno fa, è che la dea bendata si ricordi di noi. Noi abbiamo già dato parecchio in occasione di finali di tornei, vedi Torneo Internazionale di Cava de' Tirreni di due anni fa, Torneo a Nocera, Torneo categoria '98 a Putignano, Danone Cup dello scorso anno. Insomma la speranza è che il vento giri un pò dalla nostra parte. Così è stato. Quando Francesco V. ha calciato l'ultimo rigore ed ha messo la sfera nel sacco è stata da parte di tutti una esplosione di gioia, una emozione bellissima, un momento da ricordare nel tempo. Mr. Carlo, che ha assistito rannicchiato in panchina la sequenza dei calci di rigori, è scoppiato in lacrime. Anche i "duri piangono". E' bello vivere questi momenti. E' anche un momento di riunione del gruppo che, ha vissuto qualche momento di difficoltà, e siamo certi adesso ritornerà più compatto di prima. Ancora grandi momenti ci attendono e occorre l'unione di tutti per cercare di raccontare sempre tante cose belle. FORZA RAGAZZI, FORZA NIKE'.

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